Le Federazioni caccia, Tiro a Segno e a Volo chiedono un documento per il trasporto di armi fuori confine, un passaporto che consenta anche alle autorità del paese ospitante di verificare la legittimità del possesso, sia in ambito sportivo che venatorio. Nell'UE dal 2012 è entrata in vigore la carta europea, che permette ai cittadini comunitari di viaggiare senza obblighi doganali o di polizia.
A San Marino l'ultima normativa che rivede quelle precedenti è la legge sulle armi del 2012 che consente di creare la cosiddetta carta verde.
La Segreteria agli Esteri si impegna ad affrontare la questione in 10 giorni.
“Non è possibile che i nostri cacciatori vengano fermati - sostiene Pier Marino Canti, Presidente della Federazione Caccia - Anche in termini assicurativi questa poca chiarezza potrebbe anche comportare la non copertura”. “Per noi è necessario un riconoscimento – ribadisce Giuseppe Mario Muscioni, Presidente Tiro a Segno - questa situazione potrebbe penalizzarci fortemente”.
Nel video l'intervista a Gian Nicola Berti, Pres Federazione Tiro a segno.
VA
A San Marino l'ultima normativa che rivede quelle precedenti è la legge sulle armi del 2012 che consente di creare la cosiddetta carta verde.
La Segreteria agli Esteri si impegna ad affrontare la questione in 10 giorni.
“Non è possibile che i nostri cacciatori vengano fermati - sostiene Pier Marino Canti, Presidente della Federazione Caccia - Anche in termini assicurativi questa poca chiarezza potrebbe anche comportare la non copertura”. “Per noi è necessario un riconoscimento – ribadisce Giuseppe Mario Muscioni, Presidente Tiro a Segno - questa situazione potrebbe penalizzarci fortemente”.
Nel video l'intervista a Gian Nicola Berti, Pres Federazione Tiro a segno.
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