"Arrestatelo" L'ira degli animalisti contro don Marco Scandelli
La frase ha scatenato l'ira degli animalisti. Oggi AIDAA arriva a chiederne l'arresto, ai sensi dell'articolo 282 bis del codice di San Marino che lo prevede per chi, "servendosi delle comunicazioni sociali descrive, illustra, rappresenta o riproduce azioni di maltrattamento degli animali, in forme e modalità tali da incentivarne, anche indirettamente, la pratica”.
Il parroco aveva precisato nei giorni scorsi che il post era stato strumentalizzato, che quella frase era una iperbole che fuori contesto non è stata compresa, si scusato se qualcuno si è sentito offeso ed ha ribadito le motivazioni che l'hanno spinto a scrivere di getto sul web: un attacco alla luce del sole, di un prete, alla pedofilia nella Chiesa
Il comunicato AIDAA