Arrestato dai Carabinieri di Rimini un pregiudicato riminese di 33 anni, Matteo Capelli, con l’accusa di lesioni personali gravissime. Nel corso di un litigio con lo zio, scoppiato pare per futili motivi, avrebbe inferto alcuni colpi con un corpo contundente metallico alla nuca del congiunto procurandogli lesioni giudicate, dai medici dell’ospedale, guaribili in 10 giorni. E sempre i Carabinieri, ma a Misano Adriatico, hanno arrestato un 18enne residente a Monzuno, nel Bolognese, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal Gip del tribunale dei minori di Bologna. Il giovane si era allontanato dalla comunità dove aveva l’obbligo di risiedere.
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