Arrestato il capo della rapina nel Mc Donald's di Rimini

Aveva promesso l'ultimo colpo alla fidanzata prima di cambiare vita. E' stato arrestato Carlo Saldo, 37 anni napoletano,domiciliato a Pesaro, indagato per la rapina del 5 novembre al Mc Donald's di Rimini sul lungomare Tintori. Il suo complice, un quarantenne, era già in stato di fermo dal giorno dopo la rapina. I testimoni avevano identificato la macchina della fuga, era la sua e dopo vari pedinamanti i Carabinieri l'hanno incastrato. E' stato il suo racconto alle forze dell'ordine ad indicare Saldo come testa del colpo, lo conosceva appena e con lui sui era spacciato per Salvatore. Gli aveva detto di aspettarlo fuori dal Mc Donald's con la macchina accesa perchè dopo gli avrebbe fatto un regalo. E' tutta sua la regia della rapina a mano armata nel fast food. A mezzanotte con una spranga si era fatto consegnare l'incasso dal dipendente cinese. Con il complice è fuggito in macchina. L'uomo ha precendeti penali e non lavorava. Dopo essersi spartiti il bottino i due rapinatori hanno lasciato l'auto e con un taxi hanno finito la serata nel locale "Mon amour". Tra qualche giorno i malviventi saranno interrogati dal gip di Rimini e Pesaro con l'accusa di concorso in rapina a mano armata. Durante le indagini è stata recuperata parte della refurtiva, l'auto della fuga, il cassetto estratto dalla cassa e la spranga utilizzata per minacciare il cassiere.
Nel video l’intervista a Vincenzo Giglio, comandante Carabinieri Rimini.

Valentina Antonioli