Il Congresso di stato ha incaricato la programmazione economica di creare un server web dello stato, e di posizionarlo sulla rete dati statale, usufruendo del nuovo impianto di sicurezza della rete stessa. Necessità ormai improrogabile. Finora il web era gestito in modo molto frammentario, con poca coordinazione ed in modo individuale. Siti a volte ripetitivi e con informazioni non sempre aggiornate. Alcuni gestiti da società private. Un sistema di gestione comunque oneroso per lo Stato.
La nuova sistemazione permetterà di avere la connessione del server web ad Internet, ma anche alla rete dati statale in modo sicuro e permetterà la distribuzione di servizi al cittadino e all’impresa. Si è deciso di adottare un programma di CMS “sistemi per la gestione dei contenuti”.
Cambia anche il modo di lavorare delle organizzazioni: il compito di inserire contenuti e di pubblicarli non è più appannaggio esclusivo del reparto informatico. Il lavoro di redazione può essere distribuito su più persone, non necessariamente vicine fisicamente, con riduzione dei costi e maggior efficienza nella comunicazione. Nascerà un portale ufficiale della PA mentre è già scattato il piano di conversione che rientra nella digitalizzazione del settore pubblico che contempla l’utilizzo della firma digitale, del sistema di gestione documentale elettronico con l’eliminazione dei documenti cartacei e l’utilizzo di processi di lavoro elettronici (Work Flow).
La nuova sistemazione permetterà di avere la connessione del server web ad Internet, ma anche alla rete dati statale in modo sicuro e permetterà la distribuzione di servizi al cittadino e all’impresa. Si è deciso di adottare un programma di CMS “sistemi per la gestione dei contenuti”.
Cambia anche il modo di lavorare delle organizzazioni: il compito di inserire contenuti e di pubblicarli non è più appannaggio esclusivo del reparto informatico. Il lavoro di redazione può essere distribuito su più persone, non necessariamente vicine fisicamente, con riduzione dei costi e maggior efficienza nella comunicazione. Nascerà un portale ufficiale della PA mentre è già scattato il piano di conversione che rientra nella digitalizzazione del settore pubblico che contempla l’utilizzo della firma digitale, del sistema di gestione documentale elettronico con l’eliminazione dei documenti cartacei e l’utilizzo di processi di lavoro elettronici (Work Flow).
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