![Carabinieri](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/78/78455aac346493c3caa2570061d2a76e33093d4627988.jpg)
E' successo questa mattina attorno alle 9 alla Banca di Credito Cooperativo di Gradara.
Un rapinatore solitario, munito di cutter, a volto scoperto, è entrato nella filiale e si è fatto consegnare il danaro in cassaforte, circa 22mila euro.
Il malvivente non immaginava però la reazione del direttore, che ha subito bloccato la porta di sicurezza antipanico.
Dopo averla forzata a calci e pugni il rapinatore è uscito in strada e nel tentativo di fuggire da uno dei dipendenti e dal direttore stesso, che lo hanno seguito fino in strada, ha tentato di rubare un furgoncino di passaggio, aggrappandosi alla portiera.
Dopo un centinaio di metri è rovinato a terra, perdendo parte del bottino, circa 14mila euro.
La fuga rocambolesca del rapinatore maldestro è proseguita a piedi: è comunque riuscito a fare perdere la proprie tracce.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Riccione.
Un rapinatore solitario, munito di cutter, a volto scoperto, è entrato nella filiale e si è fatto consegnare il danaro in cassaforte, circa 22mila euro.
Il malvivente non immaginava però la reazione del direttore, che ha subito bloccato la porta di sicurezza antipanico.
Dopo averla forzata a calci e pugni il rapinatore è uscito in strada e nel tentativo di fuggire da uno dei dipendenti e dal direttore stesso, che lo hanno seguito fino in strada, ha tentato di rubare un furgoncino di passaggio, aggrappandosi alla portiera.
Dopo un centinaio di metri è rovinato a terra, perdendo parte del bottino, circa 14mila euro.
La fuga rocambolesca del rapinatore maldestro è proseguita a piedi: è comunque riuscito a fare perdere la proprie tracce.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Riccione.
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