“Immagini di chiara suggestione con cui l'artista trasmette sentimenti e stati d'animo che ognuno di noi, almeno per un istante, ha provato in questi mesi”. Così il Segretario di Stato alla Cultura, Andrea Belluzzi introduce la pubblicazione “La gratitudine nella memoria”, curata da Dolores Benedettini, a coronamento dell'opera scultorea di Gianni Giulianelli, commemorativa dell'emergenza Covid. Opera fortemente voluta e inaugurata l'8 settembre scorso all'ingresso dell'Ospedale di Stato dalla allora coppia reggenziale in carica, Alessandro Mancini e Grazia Zafferani. “Monito e memoria indelebile delle battaglie affrontate nella prima ondata pandemica e che ancora oggi la struttura sanitaria sta combattendo, insieme al ricordo vivo delle persone che non ce l'hanno fatta – aggiunge il Segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta. “La pubblicazione ci consente di apprezzare appieno la maestria tecnica e il valore artistico dell'opera, - affermano i Capitani Reggenti, Alessandro Cardelli e Mirko Dolcini - di cogliere l'intensità e la forza evocatrice di immagini che restano a testimoniare la sofferenza delle tante vittime della pandemia e delle loro famiglie, unitamente alla paura e alla preoccupazione di tutti”. Gianni Giulianelli che l'ha concepita, contribuendo attivamente anche al volume che la celebra, evidenzia nel ringraziamento il messaggio da trasmettere.
I prossimi progetti umanitari di Carità senza Confini al centro della seconda udienza di giornata. Plaude all'incessante attività dell'associazione, il Segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, rimarcando “l'importanza della sinergia pubblico privato, per far sì che uno Stato piccolo come il nostro, possa contribuire alla cooperazione internazionale. “In questo anno difficile segnato dal Covid, l'impegno di solidarietà per i più poveri fra i poveri, soprattutto i bambini, non si è mai fermato – sottolinea Loredana Mazza, anche a nome della Presidente Rita Berardi. Presto l'invio di un container in Zambia con materiale didattico e pc rigenerati, grazie al CFP, per l'allestimento di laboratori di informatica in due scuole; e poi, materiale sanitario destinato ad ospedali ed orfanotrofi. Tutti progetti che fanno leva sull'istruzione e puntano sulle potenzialità e le risorse umane del Paese africano; saranno completati dai volontari sul posto la prossima estate. Per la Reggenza, “un esempio che esorta a superare l'indifferenza, a non considerare insuperabile la povertà, a non essere inoperosi, offrendoci semmai una proposta culturale e formativa quanto mai preziosa ed attuale”. Rinnovato, quindi, l'appello alla generosità dei sammarinesi.
Nel video le interviste a Gianni Giulianelli, artista e Stella Paoletti, volontaria Associazione Carità senza Confini