Coinvolgimento dei genitori, definizione di nuovi criteri organizzativi flessibili e rispondenti alle esigenze delle famiglie. E’ proprio per rispondere ad uno dei principi operativi portanti, enunciati nel nuovo regolamento degli Asili Nido, che la Direzione ha deciso di apportare alcune variazioni al calendario scolastico del servizio per la Prima Infanzia.
Tutto invariato per il 2007: dunque orari e frequenze resteranno quelli già comunicati alle famiglie e in vigore già da anni. A partire dal 2008, invece, verranno introdotti due nuovi periodi di chiusura delle strutture: per le vacanze pasquali, il giovedì e venerdì santo (20 e 21 marzo 2008), poi la seconda settimana di agosto (dal 4- all’8 agosto 2008).
"Una scelta – spiega la Direzione Asilo Nido – avvalorata dai dati di frequenza degli ultimi anni, che registra un consistente calo nel mese di agosto e anche a seguito di una indagine conoscitiva rivolta alle stesse famiglie per verificare le preferenze sui periodi di chiusura durante l’anno".
Un regolamento appena adottato in Congresso di stato - sarà operativo dopo la promulgazione da parte della Reggenza - dopo oltre un anno di lavoro, a seguito anche dell’integrazione del servizio per la prima infanzia alla Pubblica Istruzione e che porta così ad allargare temporalmente il sistema formativo statale da 0 a 18 anni di vita dell’individuo.
Tutto invariato per il 2007: dunque orari e frequenze resteranno quelli già comunicati alle famiglie e in vigore già da anni. A partire dal 2008, invece, verranno introdotti due nuovi periodi di chiusura delle strutture: per le vacanze pasquali, il giovedì e venerdì santo (20 e 21 marzo 2008), poi la seconda settimana di agosto (dal 4- all’8 agosto 2008).
"Una scelta – spiega la Direzione Asilo Nido – avvalorata dai dati di frequenza degli ultimi anni, che registra un consistente calo nel mese di agosto e anche a seguito di una indagine conoscitiva rivolta alle stesse famiglie per verificare le preferenze sui periodi di chiusura durante l’anno".
Un regolamento appena adottato in Congresso di stato - sarà operativo dopo la promulgazione da parte della Reggenza - dopo oltre un anno di lavoro, a seguito anche dell’integrazione del servizio per la prima infanzia alla Pubblica Istruzione e che porta così ad allargare temporalmente il sistema formativo statale da 0 a 18 anni di vita dell’individuo.
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