Riqualificare, valorizzare, senza paralizzare il centro e nel rispetto paesaggistico tenuto conto del vincolo storico dovuto all’UNESCO. Un’area che comprende piazzali, parcheggi, camminamenti e strutture sportive con spazi commerciali prevede bandi e concorsi sottoposti a controlli qualificati a cura del Territorio in collaborazione con l’Urbanistica e la Università di Stato per la consulenza dell’ateneo di Ferrara. Grande attenzione ai manufatti storici connessi alle strutture produttive esistenti viste le particolarità della zona a vocazione turistica e commerciale. Una ventina di domande, dieci plichi accettati e nove ammessi alla prima fase: i cinque selezionati in una classifica provvisoria sono risultati di valore e con buoni punteggi da 89 a 49 punti. Il gruppo di Simone Grandoni giudicato temporaneamente il migliore per lo studio approfondito e la buona fattibilità’. 76 punti e seconda piazza a Cecilia Carattoni con una proposta accattivante per un progetto ‘light’ architettonicamente leggero. Terzo selezionato lo studio di Davide Giovagnoli con 59 punti: lavoro ben strutturato ma eccessivo e da modificare. Gli altri son Matteo Maresi e Marcella Michelotti. Tutti partono, ora, da zero accedono al secondo grado con nuovi studi di fattibilità e progetti preliminari che definiscano anche lavori e prestazioni. Il 19 febbraio prossimo gli studi e i professionisti vinceranno i premi in denaro e l’Amministrazione pubblica dal 2013 ne sfrutterà i diritti attuandone al meglio i risultati.
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