Sull'etichetta il volto di una ragazza, la fondatrice dell'associazione BattiCinque, in testa grappoli d'uva di tanti colori che rappresentano la luce. Un disegno diverso dall'edizione dell'anno scorso, ancora più inclusivo e condiviso dai ragazzi dell'associazione. E' il vino S(Vita)to, un Brugneto di San Marino, che parla di un mondo, quello dell'autismo, che in tanti ancora devono imparare a conoscere. "Il nome l'ha inventato mio marito, Daniele Baldisserri - racconta Fanny Gasperoni, Presidente associazione Batticinque -, che ha pensato al mondo dell'autismo e a come di solito le persone vedono gli autistici e le loro famiglie. 'Ci vedono un po' come degli svitati' ha detto. Il nome poi richiama il tappo e la vite". Realizzato in collaborazione con il Consorzio Vini Tipici San Marino, il progetto mira a sensibilizzare la comunità verso alcune “caratteristiche” dello spettro autistico. La bottiglia è un'idea regalo per Natale, oltre che un gesto di solidarietà, dal momento che il ricavato servirà a finanziare le attività dell'associazione. "Basta scrivere un'email a associazionebatticinque@gmail.com - conclude Gasperoni - e vi verrà recapitato a casa. Con un piccolo contributo potete fare un bellissimo gesto di solidarietà".
Nel video l'intervista a Fanny Gasperoni, Presidente associazione Batticinque