13.00 - Barbara De Anna è arrivata in Germania a bordo di un volo militare, accompagnata da un funzionario dell'ambasciata italiana a Kabul. Il volo è stato organizzato grazie al coordinamento dell'Unità di crisi della Farnesina e delle ambasciate italiane a Washington e a Kabul. Il console generale italiano a Francoforte, Cristiano Cottafavi, sta raggiungendo l'ospedale americano per prestare la necessaria assistenza.
10.20 - Si chiama Barbara De Anna la funzionaria italiana dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) rimasta gravemente ferita nell'attacco di ieri a Kabul. La donna ha riportato ustioni di secondo grado sul 90% del corpo e le sue condizioni restano gravi. Si trova nell'ospedale militare di Baghram in attesa di poter essere trasferita all'ospedale americano di Ramstein in Germania. Fiorentina, 40 anni e una lunga esperienza all'Onu, la De Anna è in Afghanistan dal 2010, prima ad Herat e dal 2011 a Kabul.
06.15 - Una funzionaria italiana dell'Organizzazione internazionale delle migrazioni è rimasta gravemente ferita ieri a Kabul in un attacco dei talebani a un quartiere del centro dove lavorano molti stranieri. I talebani nel pomeriggio hanno attaccato con granate e mitra la zona di Shar-e-Naw, puntando a un edificio della sicurezza dove lavorano anche agenti Cia. L'italiana ha riportato ustioni sul 90% del corpo ed è in gravi condizioni. Gli assalitori sono stati tutti uccisi, ma prima hanno fatto quattro morti (un agente, due guardie di sicurezza e un bambino di sei anni) e 14 feriti, fra i quali 5 stranieri.
10.20 - Si chiama Barbara De Anna la funzionaria italiana dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) rimasta gravemente ferita nell'attacco di ieri a Kabul. La donna ha riportato ustioni di secondo grado sul 90% del corpo e le sue condizioni restano gravi. Si trova nell'ospedale militare di Baghram in attesa di poter essere trasferita all'ospedale americano di Ramstein in Germania. Fiorentina, 40 anni e una lunga esperienza all'Onu, la De Anna è in Afghanistan dal 2010, prima ad Herat e dal 2011 a Kabul.
06.15 - Una funzionaria italiana dell'Organizzazione internazionale delle migrazioni è rimasta gravemente ferita ieri a Kabul in un attacco dei talebani a un quartiere del centro dove lavorano molti stranieri. I talebani nel pomeriggio hanno attaccato con granate e mitra la zona di Shar-e-Naw, puntando a un edificio della sicurezza dove lavorano anche agenti Cia. L'italiana ha riportato ustioni sul 90% del corpo ed è in gravi condizioni. Gli assalitori sono stati tutti uccisi, ma prima hanno fatto quattro morti (un agente, due guardie di sicurezza e un bambino di sei anni) e 14 feriti, fra i quali 5 stranieri.
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