Un’azione serrata di monitoraggi, controlli e ispezioni quella della Guardia costiera di Rimini nell’anno 2010, soprattutto a tutela dei consumatori monitorando la filiera della pesca con circa 3mila sopralluoghi nell’operazione Mediterraneo. Una delle ultime truffe era stata architettata da un commerciante che vendeva uova di pesci poco pregiati spacciandole per caviale. Il bilancio presentato evidenzia una diminuzione di reati. Molto forte anche l’azione di controllo sul rispetto delle normative comunitarie per la difesa dell’ecosistema e dell’ambiente per mantenere vivo il patrimonio del mare. Nel video l'intervista a Nicola Attanasio (Capitano Guardia costiera)
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
Riproduzione riservata ©
