Prove concrete ancora non ce ne sono, a parte segnalazioni che arrivano da più parti, e la scoperta di episodi che forse sono tutti riconducibili ad una stessa matrice. Ma le forze dell’ordine stanno indagando per trovare un filo conduttore a fatti inquietanti, che avrebbero per protagonisti una serie di minorenni, tra i 13 e i 17 anni. La cosa più concreta, finora, è la denuncia, arrivata la scorsa settimana, da parte dei genitori di un minorenne, per aver scoperto sul braccio del figlio segni di una evidente bruciatura, causata da una sigaretta. Si trattava di una punizione inflitta, di una sorta di rito di iniziazione, di una vendetta, di un caso di nonnismo? Non è dato saperlo. Così come sono ancora avvolti nella nebbia le segnalazioni su presunti scambi di materiale pornografico, tra minorenni, ripresi col telefono cellulare, e poi divulgati su Internet, magari a pagamento. E ancora, la Gendarmeria ha rilevato come il pomeriggio del 3 giugno e la sera del 5, nei pressi della rotonda di Fiorentino, accanto agli esercizi commerciali, una Bmw e un’Audi siano state l’oggetto di pesanti atti vandalici: ignoti hanno rigato le automobili, i segni sono evidenti ovunque. Ed è di un paio di giorni fa la notizia di un altro atto vandalico, in un ristorante dell’Admiral, le cui porte sono state spalmate di colla. Difficile stabilire se gli episodi siano collegati tra loro e frutto delle stesse mani. Ma i fatti iniziano ad essere troppi perché le forze dell’ordine li possano ignorare.
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