Il Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon, durante la sua prima visita a Tripoli dopo il rovesciamento del regime di Gheddafi ha palato di libertà, democrazia e diritti umani. In una conferenza stampa ha lanciato un appello alle autorità siriane chiedendo loro di porre un termine, senza indugi, alla repressione contro i dimostranti anti regime, aggiungendo che "gli omicidi di civili devono cessare immediatamente. Ha inoltre aggiunto che il presidente Assad "deve applicare l'accordo il più rapidamente possibile e come convenuto. La gente ha sofferto troppo a lungo, è una situazione inaccettabile – ha concluso. Intanto La Corte Penale Internazionale continua a negoziare un’eventuale resa di Sail al Islam- secondogenito di Gheddafi, di cui si sono perse le tracce il giorno dell’omicidio del padre.
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