È stato rinviato al 22 novembre il processo ai sei giovani, due minorenni, che tra la fine del 2004 e l’inizio del 2005, armati di fionda e biglie, frantumarono un numero considerevole di vetrate di esercizi pubblici e anche finestrini di autovetture, compresa una in forza alla Polizia Civile. Cinque sono sammarinesi e uno è di Rimini. Due di loro sono accusati anche per un furto di televisori, computer e schermi al plasma, alla ditta Fiber-net. Il commissario della legge Ceccarini nella prima udienza aveva sentito le parti lese, ieri le testimoncianze dei gendarmi e dei poliziotti, che hanno lavorato alle indagini e che in aula hanno ricostruito i fatti.
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