Sono fra 300 e 400 le persone rimaste sotto le macerie dell'edifico crollato mercoledì a Dacca, in Bangladesh, secondo le ultime stime dei soccorritori. Il bilancio provvisorio dei morti é salito intanto a circa 300. Si ritiene che alcune delle decine di persone sotto le macerie siano ancora vive. Quanto accaduto ha suscitato grande rabbia verso le autorità, che avevano ignorato i segnali di cedimento del locale e permesso che centinaia di lavoratori continuassero ad essere sfruttati in 5 aziende di abbigliamento per l'esportazione. Violenti disordini si sono registrati questa mattina quando una folla oceanica è scesa in strada per protestare. La polizia ha usato lacrimogeni e proiettili di gomma.
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