Sono stati arrestati dalla polizia i proprietari di due delle 5 imprese tessili bengalesi che si trovavano nell'edificio crollato a Dacca. Gli arresti sarebbero almeno 8. Nel crollo sono morte 340 persone e sono in corso affannose ricerche per trovare centinaia di altri lavoratori che mancano all'appello. Il bilancio si aggrava di ora in ora per il ritrovamento di ulteriori cadaveri sotto le macerie dello stabile di otto piani. Tra i superstiti estratti c’è anche una donna che ha partorito un bambino mentre era intrappolata sotto le macerie. Non è dato sapere quali sono le condizioni della madre e del neonato.
I dipendenti delle imprese tessili, tra l'altro, sarebbero stati obbligati a lavorare nonostante sui muri del palazzo fossero comparse crepe impressionanti. In manette anche due ingegneri della municipalità che avevano minimizzato il pericolo di cedimento.
I dipendenti delle imprese tessili, tra l'altro, sarebbero stati obbligati a lavorare nonostante sui muri del palazzo fossero comparse crepe impressionanti. In manette anche due ingegneri della municipalità che avevano minimizzato il pericolo di cedimento.
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