Il giudice inquirente ha accolto la richiesta avanzata venerdì dall’avvocato Antonio Masiello, difensore di Luciano Bartolini ritenuto responsabile degli atti intimidatori ai danni dei consiglieri democristiani Clelio Galassi e Sante Canducci. L’uomo da lunedì non è più agli arresti domiciliari, con apposito decreto il giudice ha significativamente mitigato la misura cautelare precedentemente disposta a suo carico. Bartolini, comunica l’avvocato, ha accolto la notizia con sollievo e soddisfazione, in quanto grazie alle nuove disposizioni potrà dedicarsi alle ordinarie esigenze di vita e lavorative. Le indagini comunque proseguono.
Riproduzione riservata ©