Ancora si continua a cercare la fonte dell’epidemia che ha colpito la Germania, dopo che anche la soia, sospetto vettore del batterio, è stata scagionata dai test effettuati. Piovono critiche sul governo tedesco e sulla gestione dell’emergenza. Anche il ministro dell’agricoltura Romano ha commentato: “Non credo si stia affrontando al meglio la situazione”. Mentre il ministro della salute tedesco, Daniel Bahr, mostra ottimismo dicendo: “Il peggio è passato”, si segnalano altri due nuove morti in Bassa Sassonia e un primo caso sospetto in Canada. Oggi sarà a Berlino il commissario europeo alla Salute John Dalli. Sempre per oggi attesa una nuova proposta per i risarcimenti agli agricoltori.
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