I morti, in Germania, sono 25 ma il contagio è significativamente in calo e si può parlare di superamento del picco d’emergenza, secondo Fazio. Un decesso registrato anche in Francia e uno sospetto entrambi collegati alla situazione di Amburgo. Si cercano soluzioni a livello UE con gli esperti al lavoro sul campo in Bassa Sassonia e Westfalia. Piovono critiche sul governo federale tedesco per la gestione interna dell’emergenza e soprattutto per i risvolti internazionali della cosiddetta “psicosi da cetriolo e germe di soia” causata dalla incauta azione dei sanitari dei lander. Gravi mancanze nelle comunicazioni dicono in Italia alla Confagri dopo il simposio dei 150 esperti riuniti a Cremona: una sconfitta causata da Germania ed Unione europea in particolare alle frontiere con grave danno per la sicurezza e il mercato. I tecnici parlano di anomalie sulla filiera produttiva ma non si sa se la contaminazione coinvolga il prodotto all’origine o dopo il processo di trasformazione. L’authority sammarinese controlla la situazione in evoluzione dopo i monitoraggi e l’allerta degli organismi ISS. La direzione sanitaria è in costante contatto con gli organismi internazionali attraverso l’Italia e direttamente con l’OMS.
f.z.
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