Con Rimini ci fu un rapporto particolare: il grande artista la scelse per trascorrere alcuni periodi in un appartamento sul porto. La sua carriera artistica si incrociò anche con quella del “nostro” Little Tony.
Tanto grande e indimenticabile, quanto schivo. Talvolta scontroso.
Battisti se n’è andato il 9 settembre del 1998, ma era dal 1976 che rifiutava ogni impegno pubblico.
La sua ultima apparizione in tv, in una trasmissione della tv svizzera. Non si vedeva, ma era ben presente nella musica italiana. Dopo la straordinaria collaborazione con Mogol nella prima parte della carriera, quella con Pasquale Panella, che segnò un cambio deciso.
La vicenda artistica di Lucio Battisti si incrociò anche con quella del sammarinese di Tivoli, re del rock 'n' roll all’italiana, Little Tony.
Negli ultimi anni della sua vita Battisti amava trascorrere alcuni periodi in un appartamento che aveva acquistato in un anonimo palazzo nei pressi del porto di Rimini.
Si sapeva che ogni tanto veniva da queste parti ma nessuno – salvo i suoi amici più cari – lo ha mai visto. Nella civiltà dell’immagine e dell’apparenza Battisti aveva deciso di scomparire.
Una scelta controcorrente che però accomuna e contraddistingue i grandi artisti e che, nei fatti, ne alimenta il mito e la fama.
Tanto grande e indimenticabile, quanto schivo. Talvolta scontroso.
Battisti se n’è andato il 9 settembre del 1998, ma era dal 1976 che rifiutava ogni impegno pubblico.
La sua ultima apparizione in tv, in una trasmissione della tv svizzera. Non si vedeva, ma era ben presente nella musica italiana. Dopo la straordinaria collaborazione con Mogol nella prima parte della carriera, quella con Pasquale Panella, che segnò un cambio deciso.
La vicenda artistica di Lucio Battisti si incrociò anche con quella del sammarinese di Tivoli, re del rock 'n' roll all’italiana, Little Tony.
Negli ultimi anni della sua vita Battisti amava trascorrere alcuni periodi in un appartamento che aveva acquistato in un anonimo palazzo nei pressi del porto di Rimini.
Si sapeva che ogni tanto veniva da queste parti ma nessuno – salvo i suoi amici più cari – lo ha mai visto. Nella civiltà dell’immagine e dell’apparenza Battisti aveva deciso di scomparire.
Una scelta controcorrente che però accomuna e contraddistingue i grandi artisti e che, nei fatti, ne alimenta il mito e la fama.
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