Il governo birmano ha annunciato un’amnistia per 514 detenuti. Di questi, 424 sono prigionieri politici. Lo hanno reso noto il ministero dell’informazione e la Lega nazionale per la democrazia, il partito di Aung San Suu Kyi. Se i numeri saranno confermati, le carceri birmane saranno prive di prigionieri politici, che fino allo scorso anno erano circa 650 sui 2mila detenuti, frutto della repressione decennale dell’ex giunta militare.
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