San Marino sotto le bombe. Accadde il 26 giugno di 62 anni fa. I Capitani Rggenti hanno voluto ricordare il bombardamento che costò alla Repubblica 63 morti, con una funzione religiosa celebrata nella chiesa di Santa Mustiola e con la deposizione di una corona d’alloro nel cimitero di Montalbo. Furono 6 squadriglie di bombardieri della DAF (Aviazione del deserto britannica) a sganciare sul Titano 263 bombe. Vennero proclamati tre giorni di lutto nazionale. Il bombardamento inglese di San Marino fu dovuto a false notizie: si pensava che i tedeschi si fossero impadroniti della Repubblica e che vi stessero creando depositi di armi e munizioni. Furono inviate immediatamente proteste agli inglesi attraverso un comunicato in cui si ribadiva la neutralità sammarinese e si rilevava la crudeltà ingiustificata del bombardamento.
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