L’indagine sul sequestro di eroina avvenuta nell’abitazione di una sammarinese di Borgo Maggiore di 20 anni può dirsi conclusa. Almeno per quanto riguarda il filone sammarinese, mentre quello italiano continua. Al momento non risultano coinvolte altre persone, né in Italia né a San Marino. La ragazza, denunciata a piede libero insieme al suo compagno, italiano, che le aveva lasciato le 9 dosi, dovrebbe essere interrogata a breve dal magistrato inquirente Roberto Battaglino. Probabilmente la partita iniziale di droga era di circa 10 grammi, ma alla fine la ragazza sammarinese in casa ne aveva solo 4,15. L’indagine del nucleo antidroga della Gendarmeria è stata piuttosto veloce: iniziata lo scorso lunedì si è esaurita mercoledì.
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