Dzhokhar Tsarnaev, il più giovane dei due fratelli ceceni ritenuti i responsabili dell'attentato a Boston, ha detto che lui e suo fratello Tamerlan, poi ucciso in una sparatoria con la polizia, avevano inizialmente considerato di compiere un attentato suicida il 4 luglio, giorno dell'Indipendenza e festa nazionale degli Stati Uniti. Lo riferisce il New York Times. Il nome di Tamerlan, fra l'altro, nel 2011 era stato aggiunto nel database Usa riservato utilizzato per rintracciare sospetti terroristi, che conta attualmente 875mila nomi.
Riproduzione riservata ©