“Con la pena di morte non si entra in Europa”. L'Alto Rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini parla a nome dei 28 ministri degli esteri dell'Unione che chiede alla Turchia anche “la piena osservanza dell'ordine costituzionale”. Nel documento conclusivo della riunione di Bruxelles, si legge che “L'inequivocabile rifiuto della pena di morte è un elemento essenziale dei principi di base dell'Unione europea”. Presente al vertice anche il Segretario di Stato americano, John Kerry, per la prima volta insieme ai ministri europei. Anche gli Stati Uniti esprimono preoccupazione e condannano con fermezza il ricorso alla vendetta. Le parole più dure quelle della cancelliera tedesca Angela Merkel che ha definito i momenti successivi al tentato golpe “scene rivoltanti di giustizia arbitraria”. Da Bruxelles dunque una condanna al pugno di ferro di Erdogan che, nel frattempo, ha fatto arrestare quasi 8000 agenti e 3mila magistrati. “liste di proscrizione già pronte” ha dichiarato il commissario per la Politica di vicinato e i negoziati per l'allargamento Johannes Hahn.
Il ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha ribadito: “Siamo stati molto chiari nel condannare il tentativo di golpe militare e al tempo stesso siamo molto chiari nel dire che la reazione al golpe militare non può essere di vendetta ma deve tenere conto dello stato di diritto: il ricorso alla pena di morte sarebbe evidentemente in contraddizione".
Prima apparizione per il neo ministro degli esteri britannico, Boris Johnson , convinto sostenitore della Brexit, che ha ha affermato: “Londra non abbandonerà il suo ruolo guida in Europa. Uscire dall'Ue per il Regno Unito non significa lasciare l'Europa”.
Nel video le interviste a
Sergio Barducci
Il ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha ribadito: “Siamo stati molto chiari nel condannare il tentativo di golpe militare e al tempo stesso siamo molto chiari nel dire che la reazione al golpe militare non può essere di vendetta ma deve tenere conto dello stato di diritto: il ricorso alla pena di morte sarebbe evidentemente in contraddizione".
Prima apparizione per il neo ministro degli esteri britannico, Boris Johnson , convinto sostenitore della Brexit, che ha ha affermato: “Londra non abbandonerà il suo ruolo guida in Europa. Uscire dall'Ue per il Regno Unito non significa lasciare l'Europa”.
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Sergio Barducci
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