Rapina da dieci chili di diamanti sulla pista dell'aeroporto di Bruxelles Zaventem. Un furgone portavalori della Brink è stato assaltato da otto malviventi dotati di armi automatiche e visori laser, mentre i vigilantes stavano caricando le pietre preziose, per un valore che secondo alcuni media locali si aggira attorno ai 350 milioni di euro. I diamanti erano diretti in Svizzera a bordo di un aereo della compagnia elvetica Swiss. Stando alla ricostruzione della società aeroportuale, i rapinatori hanno fatto irruzione sulla pista a bordo di due veicoli, dopo aver sfondato una barriera di recinzione. Durante l'attacco non sono stati sparati colpi di arma da fuoco, né si sono registrati feriti. Uno dei due veicoli utilizzati per la rapina è stato ritrovato bruciato più tardi dalla polizia locale, poco lontano dall'aeroporto. E' di 50 milioni di dollari, secondo il Centro diamanti di Anversa (Awdc), il valore delle pietre preziose rapinate ieri sera sulla pista dell'aeroporto di Bruxelles Zaventem. La portavoce dell'Awdc Caroline De Wolf ha dichiarato all'agenzia Belga di aver avuto la notizia da buone fonti e che "si tratta principalmente di diamanti grezzi, provenienti da Anversa". "I diamanti - spiega ancora De Wolf - erano probabilmente destinati a dei nuovi acquirenti, ma è anche possibile che i loro attuali proprietari li volessero far tagliare all'estero". "Trasporti di pietre preziose e altri valori verso l'estero avvengono tutti i giorni. Ci chiediamo come un'auto possa aver avuto un così facile accesso alla pista aeroportuale. Poniamo serie domande su questo argomento", prosegue la portavoce che sottolinea come questo incidente potrebbe avere ripercussioni a svantaggio di Anversa, considerata una delle capitali dei diamanti nel mondo.
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