Esattamente un anno fa alle 7:58 i jihadisti Ibrahim El Bakraoui e Najim Laachraoui facevano esplodere le prime due bombe all'aeroporto di Bruxelles, uccidendo 16 persone: oggi alla stessa ora, lo scalo si è fermato per un minuto di silenzio che ha dato il via a una giornata di commemorazioni per le vittime: 32 in tutto, alla fine di quella giornata di terrore. All'aeroporto di Zaventem sono arrivati il re Filippo, la regina Matilde, il premier Charles Michel, superstiti e famiglie delle vittime. E' stato letto il nome dei morti, poi il re ha deposto una corona di fiori. Durante la mattinata diversi i momenti del ricordo. Alle 9:11 un altro minuto di silenzio alla stazione della metro di Maelbeek, luogo dell'altro attentato che ha insanguinato la capitale belga. Poi l'inaugurazione di un monumento dedicato a tutte le vittime di atti terroristici, nel quartiere delle istituzioni europee.
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