In famiglia, o tra vicini di casa, nelle lunghe code del traffico in strada o nei parcheggi sul lungomare. Sono i principali luoghi dove si scatenano i peggiori litigi in estate. Si tratta proprio di un fattore chimico che si attiva nel nostro corpo. L'aumento delle temperature fa produrre nel sangue più “catecolamine” come dopamina e adrenalina e aumenta il testosterone. Lo conferma anche uno studio dell'università di Cardiff. Quando si soffre il caldo si è meno generosi e la disponibilità verso gli altri si riduce di molto. Il 30% delle crisi coniugali e delle cause di separazione aumenta proprio nel periodo estivo. “Anche nel nostro territorio le liti aumentano in estate - dichiara la dottoressa Mirca Zavatta, dello studio “Conciliamoci” di Rimini - e persone che si rivolgono al nostro studio aumentano del 15% rispetto al restante periodo dell’anno”. Il consiglio è quello di rivolgersi al mondo della mediazione civile e di ricercare un accordo amichevole anche con una formulazione di proposte per risolvere le liti.
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