Ancora giorni di fuoco, con i termometri che a San Marino sfiorano i 35 gradi. L’ondata di caldo non allenterà la morsa prima di giovedì sera. Fortunatamente, gli effetti dell’ondata di calore non si sono fatti sentire. Gli operatori del pronto soccorso sammarinese, a differenza dei loro colleghi italiani alle prese con centinaia di richieste di soccorso, hanno finora assistito una sola persona colpita da malore. Resta alta l’attenzione, soprattutto per i soggetti a rischio, gli anziani, i bambini e le persone con problemi di ipertensione. I consigli sono quelli di non uscire nelle ore più calde della giornata e di bere molto. Paradossalmente sono proprio i reparti ospedalieri dedicati a questi pazienti, quelli che non usufruiscono ancora dell’aria condizionata. All’ospedale di Stato infatti solo i reparti di medicina, di terapia intensiva e di maternità sono climatizzati. Il day hospital oncologico usufruisce di condizionatori donati dall’associazione oncologica. Stanno al caldo invece il reparto di chirurgia, di ortopedia, di pediatria e di geriatria. Non è climatizzata neppure la casa di riposo.
Secondo gli esperti del tempo nel fine settimana l’alta pressione dovrebbe indebolirsi e potrebbe esserci una maggiore circolazione dei venti, specie sulle regioni dell’Adriatico.
Secondo gli esperti del tempo nel fine settimana l’alta pressione dovrebbe indebolirsi e potrebbe esserci una maggiore circolazione dei venti, specie sulle regioni dell’Adriatico.
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