Dal primo luglio tornerà il cambio della guardia, a Palazzo. Il Segretario agli Esteri Valentini chiarisce perchè quest'anno il servizio, tipicamente estivo, comincerà con un po' di ritardo rispetto al solito.
Solitamente il cambio della Guardia a Palazzo Pubblico si svolge a partire da maggio o da giugno. Quest'anno ancora niente e nel paese hanno cominciato a rincorrersi voci che paventavano l'abolizione del coreografico avvicendamento, capace di suscitare ogni volta la curiosità e l'attenzione dei turisti. Il Segretario di Stato agli Esteri Valentini, a cui afferiscono i corpi militari, rassicura e spiega che, con tutta probabilità, il cambio della guardia tornerà dal mese di luglio. Ma perchè quest'anno si parte in ritardo?
Il Segretario di Stato riferisce che non si è voluto creare nuovo precariato, con assunzioni estive di Guardie di Rocca, mentre era in svolgimento un corso di formazione ad hoc per aspiranti agenti, da destinare – dopo il bando di arruolamento – ai tre corpi di pubblica sicurezza. La novità è che a svolgere il servizio a Palazzo probabilmente non saranno piu' le Guardie di Rocca, ma le milizie volontarie, senza quindi necessità di procedere, come in passato, con altre assunzioni estive. Restano da decidere solo alcuni dettagli, in un incontro, entro una settimana -10 giorni al massimo - con il Comando Superiore delle Milizie, riferisce Valentini.
“Al di là dei ritardi – osserva il Segretario di Stato al Turismo Teodoro Lonfernini – auspico che il cambio della guardia a Palazzo possa riprendere da luglio, anche perchè per un paese come il nostro, a vocazione turistica, rappresenta un elemento importante”.
l.s.
Solitamente il cambio della Guardia a Palazzo Pubblico si svolge a partire da maggio o da giugno. Quest'anno ancora niente e nel paese hanno cominciato a rincorrersi voci che paventavano l'abolizione del coreografico avvicendamento, capace di suscitare ogni volta la curiosità e l'attenzione dei turisti. Il Segretario di Stato agli Esteri Valentini, a cui afferiscono i corpi militari, rassicura e spiega che, con tutta probabilità, il cambio della guardia tornerà dal mese di luglio. Ma perchè quest'anno si parte in ritardo?
Il Segretario di Stato riferisce che non si è voluto creare nuovo precariato, con assunzioni estive di Guardie di Rocca, mentre era in svolgimento un corso di formazione ad hoc per aspiranti agenti, da destinare – dopo il bando di arruolamento – ai tre corpi di pubblica sicurezza. La novità è che a svolgere il servizio a Palazzo probabilmente non saranno piu' le Guardie di Rocca, ma le milizie volontarie, senza quindi necessità di procedere, come in passato, con altre assunzioni estive. Restano da decidere solo alcuni dettagli, in un incontro, entro una settimana -10 giorni al massimo - con il Comando Superiore delle Milizie, riferisce Valentini.
“Al di là dei ritardi – osserva il Segretario di Stato al Turismo Teodoro Lonfernini – auspico che il cambio della guardia a Palazzo possa riprendere da luglio, anche perchè per un paese come il nostro, a vocazione turistica, rappresenta un elemento importante”.
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