Un’indagine sull’immaginario dei giovani sammarinesi dai 14 ai 19 anni, i cui risultati saranno illustrati martedì 27 maggio alle 21 nella sala conferenze di Domagnano, e il grande concerto al teatro Nuovo di Dogana, il 29 maggio, dove verrà eseguita la sinfonia numero 9 di Beethoven, inno alla gioia che è anche l’inno dell’Europa, “tanto per ricordare – ha sottolineato il segretario agli Esteri Fiorenzo Stolfi – che siamo parte dell’Europa e vogliamo batterci per il rispetto dei diritti umani”.
Sono gli ultimi due appuntamenti della campagna europea contro la violenza alle donne, iniziata ormai un anno e mezzo fa: il resoconto finale avverrà a Strasburgo, il 10 e 11 giugno.
“Solo in Europa – ha continuato il segretario – questo fenomeno è la principale causa di mortalità femminile, e come abbiamo scoperto anche la nostra Repubblica non ne è immune. Ora abbiamo costruito un sistema di monitoraggio, che coinvolge tutti i servizi preposti, la polizia e l’amministrazione, e dato vita al Telefono Rosa. A breve avremo anche la nuova legge, decisamente all’avanguardia come già avvenuto nella legislazione spagnola”.
“I giovani sono decisamente consapevoli del fenomeno – ha fatto presente Patrizia Busignani, responsabile della campagna – e da loro dobbiamo partire per questa operazione culturale, vista anche la loro spiccata sensibilità”.
I giovani hanno risposto massicciamente, ha riferito Laura Gobbi del dipartimento formazione: su un campione di 1.100 ragazzi hanno risposto in 1.058: “Emergono tanti stereotipi sull’immagine di genere – ha spiegato – e quindi c’è ancora molto da fare”.
Il concerto di giovedì 29 maggio è gratuito: basta prenotarsi telefonicamente allo 0549 960445.
Sono gli ultimi due appuntamenti della campagna europea contro la violenza alle donne, iniziata ormai un anno e mezzo fa: il resoconto finale avverrà a Strasburgo, il 10 e 11 giugno.
“Solo in Europa – ha continuato il segretario – questo fenomeno è la principale causa di mortalità femminile, e come abbiamo scoperto anche la nostra Repubblica non ne è immune. Ora abbiamo costruito un sistema di monitoraggio, che coinvolge tutti i servizi preposti, la polizia e l’amministrazione, e dato vita al Telefono Rosa. A breve avremo anche la nuova legge, decisamente all’avanguardia come già avvenuto nella legislazione spagnola”.
“I giovani sono decisamente consapevoli del fenomeno – ha fatto presente Patrizia Busignani, responsabile della campagna – e da loro dobbiamo partire per questa operazione culturale, vista anche la loro spiccata sensibilità”.
I giovani hanno risposto massicciamente, ha riferito Laura Gobbi del dipartimento formazione: su un campione di 1.100 ragazzi hanno risposto in 1.058: “Emergono tanti stereotipi sull’immagine di genere – ha spiegato – e quindi c’è ancora molto da fare”.
Il concerto di giovedì 29 maggio è gratuito: basta prenotarsi telefonicamente allo 0549 960445.
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