Morsi e ferite a poche decine di metri dalla spiaggia messicana. In acqua o su piccole imbarcazioni i casi aumentano proprio a causa dei grandi predatori che forse per il riscaldamento dell’acqua seguono i pesci e sono attratti da rumori e grida. Tuffi e remate sembrano fare da esche ai pescicani. Una giovane ha rischiato di perdere una gamba. Un turista canadese ci ha rimesso un braccio e ha passato in ospedale l’intera vacanza. Le autorità stanno monitorando il litorale e cercando di arginare il problema con vari mezzi ma il pericolo è reale -dicono i testimoni sul posto.
f.z.
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