Sono già quattro le aziende con sede a San Marino che hanno ricevuto l'ok dall'authority sanitaria per la produzione di cannabis terapeutica e una è in attesa. Ne dà notizia oggi il Corriere di Romagna. A fare il punto è il direttore Muccioli che chiarisce come la legge in vigore consente alle imprese di insediarsi a San Marino e avviare la coltivazione una volta ricevuta l'autorizzazione dell'Authority che è a sua volta tenuta a comunicare all'International control bureau dell'Onu la quantità annuale che verrà coltivata.
In caso di eccedenza - puntualizza Muccioli - la quantità sarà depennata da quella dell'anno successivo. Su Valpharma il direttore spiega che ha utilizzato uno spazio di legge in cui non era necessario il passaggio dell'authority per la costituzione.
L'obiettivo delle aziende è quello di diventare un mercato di riferimento non solo per l'Italia, ma anche per il mercato europeo.