In Repubblica è ancora vivo in tutti il ricordo di quel 29 agosto dell’82 quando Giovanni Paolo II incontrò i sammarinesi. Venerdì la piazza di Serravalle sarà intitolata alla sua memoria. Momenti indimenticabili, che potrebbero ripetersi in un prossimo futuro. L’invito a Benedetto XVI per una visita in Repubblica è stato formulato – al termine dell’udienza generale – dal Capitano di Castello Alessandro Barulli. La risposta, tutt’altro che negativa, è stata appena sussurrata da Papa Ratzinger, ma pare abbia detto che – con l’aiuto di Dio – è sua intenzione visitare San Marino.
Barulli ha parlato a nome dei Capitani Reggenti e dei suoi colleghi, presenti con le famiglie alla suggestiva cerimonia in Piazza San Pietro. L’invito – si badi bene – è per una visita di Stato e questo potrebbe accelerare notevolmente i tempi per un progetto che pareva impossibile. Se infatti si fosse parlato di una visita apostolica la domanda, probabilmente, si sarebbe persa in un’agenda – quella Papale – fitta di impegni ad alto ed altissimo livello. In questo modo, invece, l’ipotesi della visita sembra realizzabile.
Barulli ha parlato a nome dei Capitani Reggenti e dei suoi colleghi, presenti con le famiglie alla suggestiva cerimonia in Piazza San Pietro. L’invito – si badi bene – è per una visita di Stato e questo potrebbe accelerare notevolmente i tempi per un progetto che pareva impossibile. Se infatti si fosse parlato di una visita apostolica la domanda, probabilmente, si sarebbe persa in un’agenda – quella Papale – fitta di impegni ad alto ed altissimo livello. In questo modo, invece, l’ipotesi della visita sembra realizzabile.
Riproduzione riservata ©
