In occasione della riapertura dello spazio all'aperto attrezzato per lo svolgimento dei colloqui tra detenuti e figli minori, la Casa Circondariale di Rimini raccoglie in una sola mattinata i risultati di una serie di iniziative orientate ad 'umanizzare la pena'. La riqualificazione dell'area, arricchita con giochi e arredi a misura di bambino, è stata resa possibile grazie al contributo della sezione riminese dell'Associazione Soroptimist International. Nell'occasione sono stati consegnati i diplomi agli allievi del corso di scuola media e di 'pizzaiolo' e 'addetto alla panificazione'; in finale breve esibizione dei partecipanti al corso di 'Attività cinofila' tenuto dagli istruttori della scuola nazionale per le Unità Cinofile da Soccorso. Una mattinata di festa, a riprova di come la funzione rieducativa della pena non rimanga chiusa negli articoli della Costituzione.
Sara Bucci
Nel video l'intervista a Paolo Madonna, direttore del carcere di Rimini
Sara Bucci
Nel video l'intervista a Paolo Madonna, direttore del carcere di Rimini
Riproduzione riservata ©