Remi in barca – o meglio – motori spenti per i pescherecci di Veneto, Romagna, Marche ed Abruzzo. I turisti che in questi giorni affollano le spiagge della riviera hanno assistito con curiosità alla protesta. I pescatori dell’adriatico si sono dati appuntamento a mezzogiorno nei principali porti della riviera. 1 ora di sciopero per dire NO al caro-carburante. Argomenti ribaditi anche durante l’incontro che ha visto allo stesso tavolo le due cooperative di pescatori del riminese e rappresentanti nazionali del settore. E’ stato fatto un punto della situazione; avanzate anche alcune proposte per risollevare il comparto della crisi. Possibile – lunedì – una manifestazione a Roma, in contemporanea con un incontro della Comunità Europea - a Bruxelles – durante il quale si discuterà del settore pesca.
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