Entro giugno. Potrebbe essere questa la data del definitivo accorpamento tra la Casa di riposo dell'Ospedale e la Residenza Casale la Fiorina. Garanzie sono arrivate alla Consulta sociale e sanitaria dallo stesso responsabile dell'assistenza residenziale anziani, Cinzia Cesarini; forse qualche settimana in più – ha puntualizzato il direttore generale Andrea Gualtieri, fornendo al contempo alla stessa Consulta spiegazioni puntuali sui motivi dei ritardi di un trasferimento atteso, annunciato da tempo e non ancora portato a compimento. “Da un lato – è il Presidente della Consulta Marino Serra a spiegare – la necessità di specificare il rapporto fra Eccellentissima Camera e Sums sulla gestione del Casale; dall'altro, motivi di natura logistica, per il bisogno di ulteriori spazi per accogliere tutti gli ospiti”. Lavori già in corso, per la creazione di due nuove stanze, ma anche nuovi incontri sul tema a breve, non solo con la Consulta, ma anche con i sindacati, per affrontare la questione relativamente al personale. Una seduta nella quale – spiega ancora Serra – abbiamo finalmente incontrato i nuovi vertici dell'ISS al completo, dopo la nomina dei direttori sanitario e amministrativo, alla presenza anche del segretario alla Sanità Franco Santi, che ha raggiunto il tavolo immediatamente dopo la nomina, in Consiglio, del direttore dell'Authority sanitaria, Gabriele Rinaldi. Così come in passato, esteso all'Authority l'invito a partecipare alle prossime sedute della Consulta.
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