Per anni ha vegliato sulla sicurezza del Castello, una sorta di poliziotto di quartiere. Ora è arrivato il momento del meritato congedo, ma Chiesanuova non dimentica gli anni di prezioso lavoro del Brigadiere Domenico Marchetti, "svolto con encomiabile dedizione e spirito di servizio" - si legge in una nota - e gli consegna un piatto ricordo.
Sono parole toccanti quelle dell'amministrazione locale, per una figura che non solo ha contributo al benessere e alla sicurezza del Paese, ma al di là della divisa, ne riconosce l' attitudine al dialogo e all'ascolto. Insomma un punto di riferimento per le più svariate questioni.
Ora passa il testimone al Brigadiere Nicola Francioni, anche lui di Chiesanuova, e la giunta è certa che anche con lui si possa instaurare una forte collaborazione per il bene del Castello.
Infine da Marino Rosti un ringraziamento al Comandante della Gendarmeria, per essersi immediatamente interessato dell'avvicendamento. Perchè la figura del comandante di Brigata è indispensabile, soprattutto in una realtà di confine.
Sono parole toccanti quelle dell'amministrazione locale, per una figura che non solo ha contributo al benessere e alla sicurezza del Paese, ma al di là della divisa, ne riconosce l' attitudine al dialogo e all'ascolto. Insomma un punto di riferimento per le più svariate questioni.
Ora passa il testimone al Brigadiere Nicola Francioni, anche lui di Chiesanuova, e la giunta è certa che anche con lui si possa instaurare una forte collaborazione per il bene del Castello.
Infine da Marino Rosti un ringraziamento al Comandante della Gendarmeria, per essersi immediatamente interessato dell'avvicendamento. Perchè la figura del comandante di Brigata è indispensabile, soprattutto in una realtà di confine.
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