Il dissidente cinese Hu Jia è stato messo agli arresti domiciliari in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani, che si celebra oggi. Hu, 39 anni, noto per aver per primo creato i centri di sostegno ai malati di Aids - una malattia che in Cina viene contratta soprattutto con le trasfusioni di sangue e non per via sessuale - ha trascorso tre anni e mezzo in prigione per sovversione ed è stato rilasciato nel giugno del 2011. La Giornata dei diritti umani è imbarazzante per Pechino, che continua ad imprigionare i dissidenti spesso con processi sommari e in violazione delle stesse leggi cinesi. Tra i detenuti cinesi scomodi c’é il premio Nobel per la pace del 2010 Liu Xiaobo, che sta scontando una condanna ad 11 anni, anche lui per sovversione.
Riproduzione riservata ©