Sanzioni più aspre per gli automobilisti indisciplinati. Il minimo era di 25 euro, dal primo luglio sarà di 100 euro, per chi non rispetta la segnaletica, e per chi non allaccia le cinture di sicurezza. Ai conducenti è inoltre vietato, durante la marcia, usare cuffie sonore o apparecchi radiotelefonici. Non è nemmeno consentito fumare: questa disposizione arriva dalla legge anti fumo, che vieta perfino ai passeggeri di accendere la sigaretta, senza permesso del conducente. A chi guida invece, è sempre interdetto, poiché potrebbe distrarsi. Inoltre, 100 euro di sanzione anche a chi fa uso di caschi non omologati, a chi conduce un autoveicolo senza avere con sé la patente di guida, a chiunque circoli con un veicolo privo di regolare revisione, e a chi omette di esporre sul veicolo la tassa di circolazione. Sanzione da 200 euro a chi guida con tasso alcolemico compreso tra lo 0,50 e lo 0,80, a chi non si arresta quando i semafori emettono luce rossa o gialla, a chi non fa uso del casco di protezione, a chi non dà precedenza ai mezzi di soccorso e a quelli di Polizia, o ai veicoli che provengono da destra o a quelli che sono già immessi nelle rotatorie. 200 euro di sanzione anche a chi sorpassa in corrispondenza di curve, dossi, o in condizioni di scarsa visibilità. Vietato anche interrompere cortei, processioni e convogli di mezzi di soccorso. 200 euro di sanzione anche a chi sosta in corrispondenza o a meno di cinque metri, salvo diversa segnalazione, dalle intersezioni, dalle fermate dei mezzi di trasporto collettivo, dalle curve o dai dossi, o comunque in modo tale da costituire pericolo o intralcio alla circolazione. E’ anche vietato circolare con pneumatici che non siano in buone condizioni o il cui battistrada non abbia, in nessun punto, un’altezza a rilievo inferiore ad un millimetro.
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