Nonostante ne siano il simbolo, pare proprio che le colombe non conoscano “pace”. Forse si tratta di una semplice bravata di ragazzini, fatto sta che per la seconda volta l’opera, posizionata sulla rotatoria di Cailungo, ha subìto atti di vandalismo. A scoprire l’accaduto è stato lo stesso artista, recatosi sul posto per fare delle misurazioni. La Gendarmeria ha scattato fotografie e assicurato di prestare maggiore attenzione nella zona. Circa tre settimane fa, ignoti avevano già rotto una delle 50 colombe in gres che compongono l’opera nel tentativo di staccarla dal piedistallo. Montare telecamere per Poiaghi potrebbe essere una soluzione. Più che il danno, però, è sicuramente il gesto, l’accanimento, che spiace. Nel video l’intervista a Poiaghi
s.p.
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