Il Gip Lorena Mussoni ha concesso gli arresti domiciliari a Matteo Del Grande, l’amministratore dell’azienda sammarinese Nomisma spa, rimasta coinvolta in una indagine legata al traffico di monete e reperti archeologici. Del Grande ha lasciato il carcere di Pesaro e ha potuto raggiungere la propria abitazione a Montecchio, senza alcuna scorta. Il giudice per le indagini preliminari ha preso la decisione durante l’interrogatorio di garanzia per la convalida dell’arresto di Barabara Francesca Serofilli e Giovanni Grimaldi i due conviventi di Verucchio ritenuti gli organizzatori del traffico illecito. I due avrebbero confermato la versione dei fatti fornita da Del Grande il quale ha ammesso i rapporti di affari, ma per un periodo molto limitato e per materiale di scarso valore numismatico.
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