Tre mesi di prigionia, con la pena sospesa, all’ex dipendente della Cassa di Risparmio che era stato accusato di aver portato alcuni suoi vecchi clienti nel nuovo istituto di credito dove aveva trovato lavoro. La sentenza di condanna è arrivata dal commissario della legge Rita Vannucci: il processo si svolgeva a porte chiuse.
Questa mattina la Carisp aveva già deciso di ritirare la propria querela, dunque non era già più parte civile del processo. Sono stati poi uditi numerosi testimoni, compresi i clienti che il bancario pareva intenzionato a portar via con sé. Hanno confermato di essere stati contattati, ma a quanto pare si trattava solo di fissare colloqui preliminari.
Anche la polizia giudiziaria ha rilasciato la sua testimonianza, ricordando il blitz che aveva compiuto quando poi aveva ricopiato alcuni documenti che il dipendente aveva nel suo computer.
Francesca Biliotti
Questa mattina la Carisp aveva già deciso di ritirare la propria querela, dunque non era già più parte civile del processo. Sono stati poi uditi numerosi testimoni, compresi i clienti che il bancario pareva intenzionato a portar via con sé. Hanno confermato di essere stati contattati, ma a quanto pare si trattava solo di fissare colloqui preliminari.
Anche la polizia giudiziaria ha rilasciato la sua testimonianza, ricordando il blitz che aveva compiuto quando poi aveva ricopiato alcuni documenti che il dipendente aveva nel suo computer.
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