Il Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Giudice delle Appellazioni David Brunelli, sulla parte dell'articolo 147 del Codice Penale, che non prevede la confisca - anche in caso di assoluzione - se l'origine del denaro non è un misfatto, ma un illecito minore.
Di fatto quindi, resterà in vigore la norma esistente, nel processo di secondo grado che ha dato origine al sindacato. Il Giudice delle Appellazioni Brunelli aveva già preannunciato l'assoluzione nel merito di Marco Nerozzi ed ora, sulla scorta della decisione del Collegio, dovrà anche pronunciarsi di conseguenza sui circa 2 milioni di euro, posti sotto sequestro in fase di indagine.