I ribelli del Movimento 23 marzo accettano di ritirarsi da Goma, nell’est della Repubblica democratica del Congo. In cambio, Kinshasa si impegna a proseguire le trattative con un impegno diretto del Presidente Kabila. Sabato scorso, i leader africani della regione avevano chiesto agli occupanti del nord di lasciare la città minacciando un intervento armato. L’avanzata del movimento 23 marzo aveva innescato un’emergenza umanitaria nell’est del Paese: dopo otto mesi di violenze, oltre 100mila persone vivono accampate nei pressi di Goma, la loro sopravvivenza dipende dagli aiuti del Programma alimentare mondiale. Circa 1 milione e mezzo gli sfollati, stando alle stime dell’Ufficio Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari.
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