Crepe strutturali e una voragine nel piazzale adibito a parcheggio costituiscono un pericolo per la sicurezza dei residenti. La segnalazione arriva direttamente da una delle 12 famiglie che abitano nelle palazzine di Via Eulimella, 7 a Galazzano. La Protezione Civile, chiamata per un sopralluogo, ha dichiarato l’inagibilità dell’area e concesso 90 giorni di tempo per effettuare i lavori di sistemazione. Ma chi se ne dovrà fare carico? Sta qui l’elemento di discordia tra le famiglie e l’impresa costruttrice.
Il titolare di quest’ultima si difende dichiarando che il cedimento sarebbe stato causato da due buchi praticati da uno dei condomini sul muretto che delimita il piazzale, per far scorrere le acque reflue. "Noi – aggiunge – abbiamo anche proposto di risolvere la questione dividendo le spese di sistemazione. Spese che comunque sarebbero ricadute in minima parte sulle famiglie".
Proposta rigettata dai condomini. Il contenzioso rimane aperto e tutto è rimandato all’esito della causa civile in corso in Tribunale.
Il titolare di quest’ultima si difende dichiarando che il cedimento sarebbe stato causato da due buchi praticati da uno dei condomini sul muretto che delimita il piazzale, per far scorrere le acque reflue. "Noi – aggiunge – abbiamo anche proposto di risolvere la questione dividendo le spese di sistemazione. Spese che comunque sarebbero ricadute in minima parte sulle famiglie".
Proposta rigettata dai condomini. Il contenzioso rimane aperto e tutto è rimandato all’esito della causa civile in corso in Tribunale.
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