L’accettazione del piano di Pace dell’Onu da parte del regime di Assad è rimasto, come in molti avevano ipotizzato, reale solo a voce. Continuano difatti i bombardamenti in varie città nonostante il formale impegno del presidente di ritirare entro il prossimo 10 aprile le truppe e le artiglierie pesanti da tutti i centri abitati. Quella che stiamo vedendo sono immagini amatoriali che mostrano una moschea colpita dal fuoco delle forze di sicurezza governative. Questo, almeno, secondo fonti degli attivisti. Ma la veridicità del materiale non è stata confermata. Mentre i corpi senza vita di almeno 75 persone non identificate sono state rinvenute nelle celle frigorifero dell'ospedale pubblico di Homs, da membri dell'Esercito libero dei disertori anti-regime.
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