San Marino per la particolarità della sua storia turistica rappresenta un terreno di studio privilegiato del rapporto fra la città e turismo. E’ uno degli aspetti emersi al convegno tenutosi all’antico Monastero Santa Chiara a cui sono intervenuti studiosi provenienti dalle Università di Napoli, Bologna, Ancona e Urbino.
Tra storia e attualità i piccoli centri hanno svolto e svolgono un ruolo essenziale nella qualificazione dell’offerta turistica e nella ridefinizione culturale della nozione di viaggio. Al convegno, cominciato con il saluto del Segretario alla Cultura, Francesca Michelotti, sono intervenuti anche il Rettore dell’Ateneo sammarinese, Giorgio Petroni ed Ercole Sori, direttore del Centro Sammarinese Studi Storici. Il progetto scientifico è stato curato da Patrizia Battilani, storica del turismo e docente alla Facoltà di Economia del Turismo di Rimini, e da Stefano Pivato, storico sociale e preside della Facoltà di Lingue dell’Università di Urbino.
Tra storia e attualità i piccoli centri hanno svolto e svolgono un ruolo essenziale nella qualificazione dell’offerta turistica e nella ridefinizione culturale della nozione di viaggio. Al convegno, cominciato con il saluto del Segretario alla Cultura, Francesca Michelotti, sono intervenuti anche il Rettore dell’Ateneo sammarinese, Giorgio Petroni ed Ercole Sori, direttore del Centro Sammarinese Studi Storici. Il progetto scientifico è stato curato da Patrizia Battilani, storica del turismo e docente alla Facoltà di Economia del Turismo di Rimini, e da Stefano Pivato, storico sociale e preside della Facoltà di Lingue dell’Università di Urbino.
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