La Corea del Nord ha celebrato gli 80 anni della fondazione dell'Esercito popolare - il quarto più grande al mondo con i suoi 1 milione 200.000 effettivi - rimarcando lo status di "potenza globale con capacità nucleari". Con la crescente tensione nella penisola, vista la fresca minaccia alla Corea del Sud di "azioni speciali" punitive, il capo di Stato maggiore dell’esercito di Pyongyang, ha criticato il presidente Lee Myung Bak per aver "insultato" il sistema politico del Nord e la sua leadership, promettendo la "guerra santa" di ritorsione contro il "gruppo di traditori di Lee".
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